Contratti
Sin dall’epoca del diritto romano il contratto, oggi fonte anche di obbligazioni, è quello strumento attraverso il quale le persone si vincolano giuridicamente tra loro (contractus), regolando liberamente, per tradizione mediante accordo (conventio), le sorti dei rispettivi interessi di carattere economico-patrimoniale.
L’istituto, coessenziale alla stessa vita sociale dell’uomo, è trasversale e interessa pressoché tutti i settori del diritto.
Con il contratto è possibile soddisfare qualsiasi interesse che il diritto riconosca meritevole di tutela (in quanto non meramente capriccioso o futile) e lecito (poiché conforme alle norme imperative, all’ordine pubblico e al buon costume).
L’Avvocato che, più di qualunque altro, dimostra di padroneggiare al meglio la materia è colui che, dotato di una spiccata sensibilità giuridica, si contraddistingue per essere in grado di controllare, in piena consapevolezza, ogni singola parola che viene inserita nel contenuto del testo, prevedendo sin dall’origine tutti i possibili e più rilevanti sviluppi futuri della vicenda i quali devono anche essere rappresentati fedelmente al cliente prima di condurlo alla sottoscrizione dell’atto.